E’ legittimo il licenziamento del dipendente che omette di verificare il corretto invio telematico, da parte del proprio medico, del certificato di malattia all’Inps in quanto ai sensi degli artt. 1175 e 1176 cod. civ. la nuova procedura digitale di trasmissione del predetto certificato non esonera il lavoratore (in virtù dei richiamati principi di correttezza e buona fede) dall’informare prontamente il datore di lavoro dell’assenza e prevenire un possibile danno alla produttività (nel caso di specie, la dipendente aveva omesso di comunicare all’azienda la malattia e, conseguentemente, mancando l’invio telematico da parte del medico curante, la stessa si era configurata come assenza ingiustificata tale da integrare il recesso per giustificato motivo soggettivo).